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The Canyon Dive Site

DAHAB

Dahab si trova 80 chilometri a nord di Sharm el-Sheikh e molti dei suoi visitatori affermano, con qualche giustificazione, che ha un'atmosfera più rilassata e tranquilla di Sharm el-Sheikh.

Dahab è divisa in una parte meridionale, la baia di El-Qura, e una parte settentrionale, la baia di Assalah. La baia di El-Qura, riparata dalle onde e da un vento del nord quasi costante, è molto popolare tra i surfisti in quanto offre loro le condizioni ideali per il loro sport.

La baia di Assalah, tre chilometri a nord della baia di El-Qura, un tempo era l'originario villaggio beduino, e da essa proveniva il centro turistico che la maggior parte degli ospiti ora associa come "Dahab". Assalah Bay è divisa in due parti: Mashraba a sud e Masbat a nord è delimitata da una spiaggia di sabbia fine e dorata.

Si ritiene che questa sabbia dorata sia l'origine del nome Dahab poiché "Dahab" significa "Oro" nella lingua locale. A differenza di Sharm el-Sheikh, dove la maggior parte delle immersioni viene effettuata dalle barche, i siti di immersione di Dahab sono tutti facilmente accessibili dalla riva e le barche per le immersioni sono rare.

Recentemente l'area ha iniziato a vedere più crociere poiché gli operatori di crociere hanno iniziato a includerla nei loro itinerari.

I siti di immersione di Dahab sono divisi in due gruppi: a nord di Assalah Bay (che comprende i famosi "Blue Hole/El Bells" e "The Canyon"), a sud di El-Qura Bay.

Il Blue Hole è uno dei siti di immersione più famigerati dell'Egitto, a causa dell'elevato numero di incidenti mortali.

Situato a 12 km a nord di Dahab e a 1,5 km dal Canyon, più famoso che famigerato, il Blue Hole è, stranamente, un grande buco nella barriera corallina, largo 150 metri e profondo 110 metri.

Il Blue Hole è collegato al mare attraverso un tunnel marino di 26 metri con una profondità massima di 52 metri. Per i subacquei ricreativi, il Blue Hole è di per sé poco interessante - le sue pareti sono piuttosto spoglie, con pochi coralli duri (probabilmente perché la luce del sole riesce a penetrare nel buco solo fino a circa 15-20 m) - ma è una storia diversa per i subacquei tecnici, che sembrano brulicare nel buco come mosche su un cammello.

Il Blue Hole, come il sito di immersione Tower di Sharm el-Sheikh, offre condizioni ideali per l'apnea, soprattutto per l'allenamento e le competizioni.

Ok, ma se il Blue Hole è di scarso interesse per i subacquei ricreativi, perché immergersi? Una bella domanda: qui è possibile fare una bella immersione in deriva partendo dal vicino sito di immersione El Bells, che si trova a 250 metri a nord del Blue Hole.

El Bells è un camino di 30 metri nella barriera corallina, aperto sul mare, con cavità che si allargano e si restringono a forma di campana. Si accede attraverso un'apertura nella lastra della barriera corallina e si scende, di solito a testa in giù, attraverso le campane.

A 30 m le campane finiscono e a questo punto si dovrebbe iniziare a nuotare verso sud con la barriera corallina sulla destra, risalendo molto, molto lentamente mentre si esplora una bella parete che precipita nel blu. Dopo circa 30 minuti di nuoto, a una profondità di 7-8 m, si trova una sella che consente l'accesso al Blue Hole.

La barriera corallina sulla sella e nelle immediate vicinanze è molto vivace e ricca di vita marina; se si ha abbastanza aria, vale la pena di esplorare un po' più in là della sella, ma bisogna fare attenzione alle forti correnti.

Sito di immersione Blue Hole
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